Maastricht è la città più a sud dei Paesi Bassi, ed è la capitale della provincia del Limburgo. Situata sul fiume Maas, a pochi passi dal Belgio, afferma con orgoglio di essere la più antica città dei Paesi Bassi, uno status che condivide con Nijmegen.
Il suo nome è diventato popolare sin dal 1992, quando qui venne firmato il Trattato con il quale i membri della ex Comunità Economica Europea stabilirono parametri e regole che gli Stati membri avrebbero dovuto rispettare per entrare a far parte della nascente Unione Europea.
Oggi Maastricht è un luogo ideale per trascorrere del tempo libero; la città ospita alcuni magnifici edifici come vecchie case e palazzi, cattedrali incantevoli e un centro storico spettacolare. La città è anche nota per la sua cucina raffinata, gli ottimi negozi e l’atmosfera multiculturale.
Maastricht è una destinazione turistica molto popolare nei Paesi Bassi e anche tra i giovani, visto che la sua antica Università attira molti studenti europei. Geograficamente la città è divisa in due dal fiume Maas; la riva occidentale ospita gran parte delle attività commerciali, mentre sul lato orientale si trovano la stazione ferroviaria e il Museo Bonnefanten.
Maastricht è una cittadina vivace che custodisce un centro storico raccolto e a misura d’uomo che è bello scoprire a piedi; qui camminando tra le sue viette acciottolate si possono ammirare i resti della cinta muraria, numerose piazze, diverse chiese, edifici storici. La zona più frequentata è forse quella del Markt che ospita il Municipio (Stadhuis), diversi mercati e numerosi locali.
Vrijthof è una delle piazze principali della città dove si trovano affacciate due importanti chiese: la Chiesa di San Servazio (Sint Servaas) e la Chiesa di San Giovanni. La piazza è stata sin dal medioevo un luogo molto frequentato dato che molti pellegrini giungevano fino a qui per visitare la tomba di San Servazio ospitata nell’omonima chiesa.
La piazza vanta un pavimento lastricato, è circondata da alberi ed è un luogo molto vivace dove si trovano molti bar, caffè, locali, hotel e dove vengono organizzati durante l’anno numerosi festival ed eventi. L’area custodisce anche diversi edifici storici come la “Casa del governo spagnolo” risalente al XVI secolo, la Casa della Guardia Militare (Hoofdwacht) del XVIII secolo e la “Casa del Generale” (Generaalshuis) risalente all’inizio del XIX secolo.
La Basilica di San Servazio (Sint-Servaasbasiliek) è la principale chiesa di Maastricht ed è stata costruita a partire dall’XI secolo principalmente come luogo di sepoltura di San Servazio, primo vescovo dei Paesi Bassi. Considerato uno dei più grandi esempi di architettura romanica nei Paesi Bassi, l’edificio religioso è stato costruito in marna e presenta una pianta a croce latina con un transetto e tre navate; al suo interno custodisce importanti opere come sculture del XII e del XIII secolo, una grande pala d’altare e diversi capitelli figurativi.
La sala capitolare della Chiesa ospita il Museo del Tesoro che conserva preziosi oggetti d’arte mosana e articoli di arte orafa. Sono, inoltre, presenti il santuario di San Servazio (chiamato anche Noodkist), contenente le sue spoglie, il bastone del pellegrino, il busto di San Servazio, numerose reliquie, oggetti liturgici e tessuti.
La Chiesa di San Giovanni Battista (Sint-Janskerk) è stata eretta attorno a 1200 dal Capitolo di San Servazio per accogliere i numerosi fedeli che visitavano la città in pellegrinaggio e non potevano essere tutti accolti alla Basilica di San Servazio. All’interno dell’edificio religioso è possibile ammirare un pulpito straordinario risalente al 1780, lastre tombali e diverse pitture murali del XV secolo.
In diversi periodi dell’anno la chiesa ospita concerti di musica classica grazie all’imponente organo Binvignat del XVIII secolo. Simbolo indiscusso nella chiesa, però, è la sua torre campanaria rossa alta quasi 70 metri che è visitabile all’interno: salire fino alla sua cima regala una vista meravigliosa sulla città e sul territorio circostante.
Il Municipio della città di Maastricht sorge nella celebre Market Square ed è stato costruito negli anni 1659-1664 su progetto dell’architetto Pieter Post. Nel 1684 è stata aggiunta anche la torre centrale che custodisce un carillon con 49 campane che tutt’oggi viene ancora regolarmente suonato per scandire le ore. I suoi interni conservano decorazioni e opere di grande pregio come pregiati arazzi alle pareti, eleganti stucchi, dipinti e maestosi caminetti.
Si hanno notizie della presenza di una piccola chiesa in questo territorio già nel V secolo d.C. quando un edificio religioso era stato costruito sui resti di un precedente tempio romano dedicato a Giove. Le notizie giunte sino a noi, infatti, raccontano che per costruire la Basilica di Nostra Signora sia stato distrutto un precedente edificio religioso. La Basilica di Nostra Signora, o “slevrouwe” come è anche conosciuta dalla gente del posto, è un perfetto esempio di architettura romanica ed è stata costruita tra il XI e l’XII secolo
Nel XIV secolo, poi, accanto alla collegiata è stata eretta anche un’altra chiesa parrocchiale di modeste dimensioni, dedicata a San Nicola, che è stata però in gran parte demolita nel 1838. Esternamente la facciata è incorniciata da due alte torri e vanta un portale gotico del XIII secolo ricostruito nel XV secolo. Al suo interno è possibile ammirare diverse opere d’arte di grande valore e una “Stanza del Tesoro” che conserva un gran numero di oggetti di arte e di artigianato ecclesiastici, reliquie, articoli religiosi in argento e statue.
Le grotte di San Pietro (Grotten Sint Pietersberg) sono un insieme di caverne e sotterranei che si sono formate nel corso dei secoli durante il processo di estrazione della marna, una pietra molto diffusa nella zona. Per molto tempo squadre di uomini sono state impiegate per estrarre blocchi di pietra con cui poi sono stati costruiti numerosi edifici della regione.
È stato provato che ora sottoterra ci sia una sorta di labirinto sotterraneo che vanta oltre 20.000 passaggi, grotte e tunnel. Gli operai che qui hanno lavorato, sin dai tempi molto antichi, hanno lasciato i loro segni tra cui varie scritte, disegni e firme sui muri. Negli anni della Seconda guerra mondiale, poi, le grotte di San Pietro sono risultate molti utili ai cittadini come rifugio durante gli assedi che hanno colpito la città di Maastricht.
Chi ama camminare non può perdersi una bella passeggiata al di fuori del centro, percorrendo il fiume, dal St Servaas Brug (il ponte di pietra vicino all’ingresso della città) fino al ponte JFK, che passa attraverso il parco più grande di Maastricht. Attraversando il ponte si raggiunge il museo d’arte moderna di Maastricht: il Bonnefantenmuseum.
Il Museo Bonfanten o Bonnefantenmuseum è il più importante museo di opere antiche e di arte contemporanea nella provincia del Limburgo. Al suo interno è possibile seguire un percorso alla scoperta dei più grandi nomi dell’arte fiamminga che va dal XVI al XVII secolo, tra cui Peter Paul Rubens, Jacob Jordaens e Anthony van Dyck. La sezione di arte contemporanea riserva anche un’area dedicata agli artisti internazionali, come il pittore concettuale americano Sol LeWitt.
La città di Maastricht è attraversata dal fiume Maas (o Mosa) e vicino alla stazione ferroviaria si trova il Sint Servaasbrug che è il ponte in pietra più antico non solo della città ma di tutti i Paesi Bassi. Costruito per la prima volta nel XIII secolo, il ponte è poi andato in parte distrutto ed è stato ricostruito fedelmente. Nei pressi del ponte si trova il molo da cui partono le crociere lungo fiume che permettono di ammirare la città da un altro punto di vista.
Il Museo Natuurhistorisch illustra la storia naturale del Limburgo del Sud. Tra le attrazioni del museo vi sono i resti di enormi Mosasauri e di tartarughe giganti ritrovati nelle non lontane caverne di Sant Pietersberg. I fossili di tutte le forme e dimensioni mostrano come il Limburgo meridionale sia cambiato nel corso degli ultimi 300 milioni di anni.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Il Limburgo non è solo Maastricht: a due passi dalla città vi consigliamo di visitare alcune località e attrazioni da non perdere, come il Castello di Hoensbroek o le Miniera di Carbone di Valkenburg.
Come in quasi tutte le città dei Paesi Bassi, anche a Maastricht i coffee shop hanno un sacco di clienti stranieri. Il Mississippi Boat è il coffee shop più popolare tra i visitatori, è un locale costruito su una grande barca, ormeggiata sul fiume Maas, tuttavia i prodotti sono molto costosi e di qualità inferiore rispetto ad altri posti.
Per una qualità superiore è meglio dirigersi verso altri locali come il Black Widow, una piccola caffetteria situata al di fuori del centro della città, o il Cielo 69.
A Maastricht si trovano molti bar, ristoranti, pub e discoteche, situati sulle piazze Vrijthof e Markt. Per passare una serata piacevole, non perdetevi uno tra Highlander, Falstaff, Twee Heeren, Metamorfoos, C’est La Vie e Make-bar. Sono tutti molto accoglienti e durante le serate del weekend i dj mettono della ottima musica per ballare.
Il centro storico di Maastricht è il posto migliore dove dormire dato che da qui si possono raggiungere agevolmente le principali attrazioni della città. La zona è ricca di ristoranti, locali e negozi per lo shopping e qui si possono trovare numerose sistemazioni con un buon rapporto qualità\prezzo.
Per arrivare a Maastricht si possono sfruttare i voli economici offerti da compagnie low-cost da alcune città europee, oppure atterrare dal vicino aeroporto di Eindhoven, o da quello di Bruxelles.
Raggiungere Maastricht da Amsterdam per una gita di un giorno è davvero semplice: ci si arriva comodamente in treno in circa 2 ore, oppure con un’auto a noleggio percorrendo tutta l’autostrada A2: anche in questo caso la durata del viaggio è di circa 2 ore.
Per visitare il centro città è meglio girarlo a piedi, dato che gran parte delle strade sono pedonali, oppure prendere a noleggio una bicicletta. Vi è anche un sistema di bus, gli Stadsbus, che collegano il centro con le zone limitrofe. Camminare per le vie acciottolate del centro resta comunque la scelta più interessante.
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Maastricht si trova nell'estremo sud dei Paesi Bassi, a pochissima distanza dai confini di Belgio e Germania. E' situata a circa 200 km a sud-est di Amsterdam, nella regione olandese del Limburgo, ed è più vicina a città estere come Colonia e Bruxelles.