Amsterdam è una delle mete più popolari della scena gay europea. La città è molto tollerante e vanta una vivace vita notturna animata da un centinaio di bar gay friendly, feste in battello, discoteche, ristoranti e saune.
Le principali aree gay di Amsterdam si trovano intorno alla piazza Rembrandtplein, in particolare lungo Reguliersdwarsstraat, Halvemaansteeg, nell’area di Amstel, e lungo Warmoesstraat, la strada parallela a Damrak, vicino al quartiere a luci rosse, Kerkstraat, Zeedijk e Vondelpark.
Queste zone sono piene di negozi, edifici interessanti, caffetterie, ottimi ristoranti e hotel tra cui Orfeo, il più grande albergo esclusivamente gay di Amsterdam, a Leidseplain.
Le discoteche più famose della scena gay di Amsterdam sono NYX a Reguliersdwarstsraat, RAPIDO, con party affollati e animati da DJ eccezionali e splendidi ballerini (è consigliato comprare i biglietti in anticipo), e The Warehouse.
Infine, l’Homomonument è un memoriale contro la discriminazione realizzato nel 1987 nel centro di Amsterdam. Il monumento, composto da tre triangoli di granito rosa che formano un triangolo più grande, si trova vicino alla chiesa di Westerkerk e alla Casa di Anna Frank sulla sponda del canale Keizersgracht.
L’Amsterdam Gay Pride è un festival che celebra la comunità LGBT (comunità lesbica, gay, bisessuale e transgender) e che si tiene ogni anno nel centro di Amsterdam durante il primo fine settimana di agosto. Il festival, organizzato dalla Stichting Amsterdam Gay Pride, attira diverse migliaia di visitatori ed è uno dei più grandi eventi annuali tenuti pubblicamente nei Paesi Bassi. L’Amsterdam Gay Pride è conosciuto anche con il nome di Europride, in quanto è la più grande manifestazione gay che si tiene in Europa.
L’Amsterdam Gay Pride fu organizzato per la prima volta nel 1996, come una festa per celebrare la libertà e la diversità. Questo è un concetto ideologico molto importante, a cui i fondatori sono molto legati; il festival infatti non nasce, come accade per altre manifestazioni gay, con il fine di rivendicare la parità di diritti.
Il festival di solito ha una durata di una settimana, durante la quale vengono organizzati eventi che coinvolgono tutta la comunità LGBT; essi spaziano dallo sport a mostre ed esposizioni culturali. Ci sono anche feste di strada nelle zone di Reguliersdwarsstraat, Zeedijk, Warmoesstraat e Amstel, tipicamente i quartieri più frequentati dalla comunità gay.
A Rembrandtplein viene invece organizzata la festa di chiusura, che si tiene proprio nella stessa giornata della parata sui canali, esattamente al termine di quest’ultima. Qui nella stessa piazza, durante tutto lo svolgimento del festival, vi è anche il punto informativo ufficiale, istituito con lo scopo di dare indicazioni relative ai vari eventi e per favorire il soggiorno dei visitatori, permettendo la prenotazione di alberghi e ostelli direttamente dallo stand.
Il momento più atteso del festival è la parata che si tiene lungo i canali della città, nota con il suo nome inglese Canal Parade; è composta da una serie di barche che durante il primo sabato del mese di agosto attraversano i canali di Amsterdam partendo solitamente lungo il Prinsengracht al porto di Westerdok alle 13:30, passando sotto il Magere Brug per finire poi ad Oosterdok.
Su un percorso lungo circa 6 chilometri c’è la possibilità per qualsiasi visitatore di godersi appieno l’evento. La folla si raduna lungo le rive dei canali e assiste alla sfilata con spirito e partecipazione.
E’ possibile partecipare alla Canal Parade con la propria barca, ma ne vengono ammesse soltanto 80. Per candidarsi occorre riempire l’apposito modulo sul sito ufficiale, e durante il mese di marzo l’organizzazione sceglie le 80 che avranno il diritto di parteciparvi.
Il percorso della Canal Parade è lungo diversi chilometri, quindi non c’è un miglior punto d’osservazione in senso stretto. Per fare delle splendide foto i punti migliori sono sui lati dei ponti, ma occorre recarsi lì con congruo anticipo, anche diverse ore prima dell’inizio della parata, per trovare posto. La foto-simbolo della Canal Parade è quella scattata in modo da inquadrare anche il Magere Brug.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.