Ripley’s Believe It or Not!

Ripley’s Believe it or Not! è una catena internazionale di musei nata negli Stati Uniti nel 1918 da un’idea di Robert Ripley, con lo scopo di mostrare alla gente comune le stranezze più estreme relative a luoghi, persone o cose. Così difficile crederci, ma senza alcun dubbio vere! Inizialmente era una serie di vignette pubblicate sui giornali, ma dato il successo sempre crescente venne creato il primo museo Ripley, che aprì a Chicago nel 1933. Oltre 80 anni, la catena ha aperto anche nella capitale olandese.

Oggi, il museo Ripley di Amsterdam è una delle attività più divertenti da fare per giovani, single, coppie e famiglie. Perfetto per tutte le età, questo museo delle stranezze sarà in grado di conquistarvi e di farvi trascorrere una giornata spensierata. La base della collezione di Ripley’s deriva dalle scoperte personali e dai souvenir di Robert Ripley, viaggiatore di inizio Novecento; da lì in poi è cresciuta esponenzialmente fino a raccogliere oltre 35 mila pezzi, visibili nei vari musei Ripley’s di tutto il mondo.

La collezione di Ripley’s Believe It or Not!

Un museo nel centro di Amsterdam in cui sono messe in mostra collezioni di stranezze artistiche, naturali e scientifiche: questo in breve è Ripley’s Believe It or Not. Cosa vi aspetta al suo interno? Camminerete attraverso 19 gallerie a tema, in cui potrete ammirare arti, animali, cultura pop e tanto altro ancora, giocando con giochi interattivi che narrano di persone e luoghi incredibilmente difficili da credere, ma veri!

Il museo si estende su una superficie di oltre 2000 metri quadri e al suo interno sono in mostra oltre 500 oggetti, opere ed esibizioni, per meravigliare i visitatori indipendentemente dalla loro età.

Tra le stranezze in mostra più interessanti ci sono le unghie di Shridhar Chillal, un indiano della città di Pune che detiene il record mondiale di lunghezza delle unghie, oltre 9 metri, non avendole mai tagliate per 66 anni. Molto intrigante anche la Jungle Room, una stanza che riprende le fattezze di una giungla, dove incontrerete uno scheletro di orso, la donna dal collo lungo Padaung, artifatti tribali e tanto altro ancora.

Ripley’s Lounge

All’ultimo piano dell’edificio si trova la Ripley’s Lounge, un bar da cui si ammira una bellissima vista di piazza Dam: l’ideale per rilassarsi dopo la visita, ma ricordatevi che l’accesso bar è aperto a tutti, anche a chi non ha acquistato il biglietto d’ingresso al museo Ripley’s.

All’interno della Ripley’s Lounge si trova anche una zona dedicata alla realtà virtuale, dove poter prendere parte a esperienze esaltanti tra cui volare, fare un giro sull’ottovolante e molto altro ancora. Anche in questo caso, l’accesso è aperto a tutti, anche a chi non ha visitato il museo.

Biglietti per Ripley’s Believe It or Not!

E’ possibile acquistare i biglietti del museo Ripley’s Believe It or Not alle casse, pagando in contanti o con carte, oppure direttamente online, in modo da evitare la fila all’ingresso o alla biglietteria.

Sono previste riduzioni per i bambini e i ragazzi da 5 a 15 anni, mentre i bambini da 0 a 4 anni entrano gratis con un adulto pagante. E’ anche possibile acquistare il biglietto fast-track, che dà accesso al museo senza fare la fila all’ingresso.

Sono infine previsti sconti per i gruppi di almeno 15 persone.

Orari di apertura

Il museo è aperto tutti i giorni della settimana dalle 10.00 alle 22.00. Per maggiori informazioni è a disposizione il numero di telefono (020) 369 71 20.

Come raggiungere Ripley’s Believe It or Not!

Il museo Ripley’s Believe It or Not di Amsterdam si trova in pieno centro città, in piazza Dam, proprio di fronte al monumento. Lo si raggiunge comodamente a piedi dalla stazione centrale camminando per circa 10 minuti, o in alternativa utilizzando i tram 1, 2, 5, 13, 14, e 17 che fermano a Dam Raadhuisstraat/Paleisstraat, e con i tram 4, 9, e 24, che fermano a Bijenkorf/Dam.

Sconsigliamo fortemente di arrivarci in macchina per via delle restrizioni sul traffico e delle difficoltà di parcheggio in centro.