Costruito nel 1665, durante il Secolo d’Oro, per ospitare il Municipio e ostentare la ricchezza della potenza commerciale di Amsterdam, il Palazzo Reale (Koninklijk Paleis in olandese) è un maestoso e monumentale edificio che si affaccia sul lato occidentale di Piazza Dam, nel cuore del Centro Medievale della capitale dei Paesi Bassi.
Questo imponente edificio, in stile neoclassico, è stato realizzato da Jacob van Campen e Daniel Stalpaert in arenaria grigia ed è un esempio della prosperità e della ricchezza che caratterizzavano Amsterdam nel XVII secolo. Il 20 aprile 1808 Luigi Bonaparte, dopo aver fatto il suo ingresso trionfale ad Amsterdam, viene nominato da suo fratello Napoleone re d’Olanda e da quel momento inizia per il Palazzo un periodo di profondo rinnovamento.
Il nuovo re, infatti, dopo aver deciso di trasformare l’edificio in un Palazzo Reale a tutti gli effetti effettuò i primi lavori per trasformare la struttura in residenza di corte. Nel corso dei secoli poi il Palazzo è stato più volte oggetto di cambiamenti interni da parte dei diversi monarchi che si sono succeduti con il fine di creare una dimora degna di ospitare i membri della corte.
Ora l’edificio non è più sede della famiglia reale olandese – la residenza ufficiale dei reali si trova infatti a L’Aia – ed è usato solo in occasioni di solenni cerimonie e visite di Stato, ma è comunque visitabile dai turisti.
Attualmente il Palazzo Reale è visitabile tramite un percorso che porta alla scoperta delle sue sale elegantemente arredate e delle sue gallerie. All’esterno è presente un’imponente facciata che ospita una grande torre ottagonale alta quasi 52 metri e sormontata da una cupola.
Esplorando i suoi interni è possibile ripercorrere la storia della città di Amsterdam dalla metà del Seicento in poi e ammirare i sontuosi arredamenti interni in stile impero. Tra gli oggetti di maggiore valore compaiono pregevoli lampadari, arazzi originali e preziose opere d’arte realizzate da artisti di grande rilievo come Govert Flinck e Ferdinand Boi (allievi di Rembrandt).
Gli ambienti visitabili sono in tutto 17 e la visita può essere effettuata tramite un’audioguida in italiano. La sala più importante, e la più grande, è la Sala Civica (Burgerzaal) che è completamente rivestita di marmo bianco e vanta preziosi pavimenti con mappe intarsiate che rappresentano l’emisfero orientale e occidentale e una statua al centro che raffigura la città di Amsterdam e la sua potenza.
Un’altra area degna di nota è quella che comprende la Sala degli Scabini (Schepenzaal) e quella del Tribunale (Vierschaar) che sono collegate tra di loro da un corridoio. Gli Scabini erano le figure preposte ad amministrare la giustizia nel regno e si riunivano presso la Sala degli Scabini che si presenta ornata con le statue della Giustizia, del Tempo e della Guerra, mentre nella Sala del tribunale, ugualmente ricoperta di marmo, venivano comunicate le sentenze.
I biglietti per il Palazzo Reale sono acquistabili online: vi consigliamo di farlo in anticipo perchè è una delle attrazioni più visitate di Amsterdam. Nel biglietto è inclusa un’audioguida, disponibile subito dopo l’ingresso.
Il Palazzo Reale di Amsterdam è aperto tutti i giorni con il seguente orario: dal lunedì alla domenica dalle 10:00 alle 17:00, con l’ultimo ingresso consentito sino alle 16:30
Durante i mesi estivi (luglio, agosto, settembre) l’apertura può prolungarsi sino alle ore 18:00.
Il Palazzo Reale si trova in Piazza Dam che si può raggiungere facilmente a piedi dato che sorge a meno di 10 minuti dalla Amsterdam Centraal Station. In alternativa, si possono utilizzare diverse linee di bus o tram scendendo alla fermata Dam.
Il Palazzo Reale di Amsterdam sorge in Piazza Dam, la principale piazza della capitale olandese che si trova nel quartiere Binnenstad. Il sito dista meno di 1 km dalla Stazione Centrale e 500 metri da Oude Kerk.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.