Il Museo dei Tulipani di Amsterdam, noto come Amsterdam Tulip Museum, mostra la storia dei tulipani dalla loro comparsa in Asia centrale fino alla loro introduzione nei Paesi Bassi.
Nella seconda meta del XVI secolo, i tulipani divennero prima oggetto da collezione e poi in seguito merce di scambi commerciali. Questo periodo prese proprio il nome di Tulipmania.
Nacque un vero e proprio commercio di bulbi di tulipani, dove i più appassionati collezionisti erano disposti a pagare migliaia di fiorini pur di ottenere ciò che stavano cercando. Si pensi che un acquirente olandese, per ottenere un bulbo del prestigioso tulipano “Semper Augustus”, fu disposto a pagare l’enorme cifra di 4600 fiorini e due cavalli.
Chiaramente questo mercato si prestò anche ad una serie di speculazioni che divennero talmente palesi che il governo fu costretto a regolamentarne il mercato, mettendo fine alla Bolla dei tulipani, un giro di soldi più o meno legale.
Se siete appassionati dei tulipani, non perdete una passeggiate al Bloemenmarkt (il mercato dei fiori lungo il canale Singel) ed una escursione in giornata allo splendido Parco Keukenhof.
Il Museo dei Tulipani di Amsterdam è stato aperto nel 2004 e nel 2012 è stato spostato lungo il Prinsengracht al numero 116, nel quartiere Jordaan, proprio accanto al Museo del Formaggio, altro grande prodotto olandese conosciuto in tutto il mondo. L’allestimento degli interni, che consistono in più di 2000 mq di superficie, è stato seguito dal noto architetto Nezu Aymo.
L’idea del progetto è stata quella di rendere l’ambiente attraente al visitatore sfruttando la collaborazione e la creatività di artisti, registi e artigiani locali. Il museo dispone di sette gallerie, oltre ad un teatro e ad un negozio. Attraverso manufatti, cortometraggi e opere d’arte viene illustrata la storia del tulipano durante i secoli e la sua diffusione nei Paesi Bassi.
Una visita al museo dei tulipani di Amsterdam dura dai 20 ai 25 minuti per coloro che vogliono semplicemente farsi un’iea della storia dei tulipani. Per coloro che non vogliono perdersi neanche una minima sfumatura, la durata media della visita è di circa un’ora. Vi sono stanze più piccole e più grandi interconnesse tra loro, che mostrano:
Spesso può capitare che tutta la città venga coinvolta dalle iniziative del Museo. Ad esempio, nel 2010 venne organizzato un evento della durata di diversi giorni dedicato ai tulipani, che vide il coinvolgimento di ben 18 luoghi diversi della città, dove vennero messi in mostra contemporaneamente diverse varietà di tulipani.
All’interno del negozio del museo è possibile acquistare bulbi di tulipani e di altri fiori come delie e giacinti. Inoltre, il negozio offre libri sull’argomento, oltre a souvenir e oggetti d’arte decorati con immagini di tulipani.
L’ingresso è a pagamento ma sono previste riduzioni per gli studenti, mentre le famiglie di tre o più persone pagano un biglietto a tariffa fissa.
Inoltre, se avete acquistato una city card di Amsterdam, che sia la I Amsterdam City Card o l’Amsterdam GoCity Pass, avrete diritto ad un ingresso gratuito al Museo dei Tulipani.
Dalla stazione principale lo si può raggiungere con le linee 13 e 17 del tram, scendendo a Westerkerk. L’orario di apertura va dalle 10.00 del mattino fino alle 18.00. Il museo è aperto tutti giorni tranne il 27 aprile, giorno della festa del Re, e il giorno di Natale.
Il Museo dei Tulipani si trova nel centro di Amsterdam, nel quartiere Jordaan, di fronte alla casa di Anna Frank.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.