Una popolare attrazione turistica di Amsterdam, situata in Piazza Dam, è il Museo delle cere Madame Tussauds. Il museo è presente in molte città del mondo in quanto fa parte di una catena di musei accomunati dalla stessa idea di base, quella di esporre una serie di riproduzioni in cera, a grandezza naturale, di personaggi famosi del presente e del passato: si spazia da scienziati ad attori, da leader politici a sportivi.
L’idea alla base del museo delle cere è stata ripresa dal lavoro svolto dall’artista francese Marie Tussaud, a cui si deve il nome del museo, durante il XVIII e il XIX secolo. La donna era una maestra nell’arte di modellazione della cera, e durante la sua vita a Parigi si dedicò alla realizzazione di cere dei volti di uomini, aristocratici e non, vittime della Rivoluzione Francese.
Al momento della sua morte, la sua collezione contava circa 400 opere in cera.
Il primo museo Madame Tussauds fu aperto a Londra ed esponeva le opere dell’artista. Quando il museo passò nella proprietà della Merlin Entertainment, azienda coinvolta nell’industria del divertimento e dell’intrattenimento che possiede tra gli altri anche Gardaland e Legoland, la direzione scelse di creare un business coinvolgente a 360 gradi, partendo proprio dall’idea di creare sculture di cera.
La sede di Amsterdam del Museo delle Cere Madame Tussauds è stata recentemente modernizzata e dotata di effetti multimediali, con un team di attori e comparse. Il museo propone una serie di attrazioni che lo rendono un vero e proprio parco dei divertimenti, che si rivolge soprattutto ai bambini e ai ragazzi. Vi sono esposte tantissime cere a grandezza naturale, tra cui le più fotografate sono senza dubbio quelle di Elizabeth Taylor, Albert Einstein, Michael Jackson, Ronaldinho, Anthony Hopkins e James Bond.
Visitando il museo avrete la possibilità di trovarvi faccia a faccia con star internazionali, esponenti del mondo dello spettacolo, della politica e del calcio del calibro di Barack Obama, Dalì, Picasso, Rembrandt, Messi, David Beckham, Lady Gaga e George Clooney, oltre naturalmente alla famiglia reale d’Olanda.
Per visitare il Museo delle Cere Madame Tussauds potete acquistare il biglietto singolo oppure una City Card di Amsterdam che offre l’accesso gratuito anche ad altre attrazioni della città, come la crociera sui canali o il Rijksmuseum. Tutti i biglietti si possono acquistare online, evitando così le code alla cassa e beneficiando di sconti e riduzioni.
Se avete intenzione di visitare altre attrazioni oltre al Museo Madame Tussauds e volete risparmiare sui biglietti di ingresso, acquistate un biglietto combinato tra quelli proposti di seguito.
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10.00 fino alle 18.00. Nel periodo estivo, quando vi è l’afflusso maggiore di turisti, il museo apre alle ore 07.00 e chiude alle 20.30.
Situato nella piazza principale della città, il Museo delle cere Madame Tussauds è raggiungibile dalla Stazione Centrale in 10 minuti a piedi percorrendo la via Damrak. Se si vuol invece usufruire dei mezzi pubblici, occorre prendere uno tra i tram numero 4, 9, 14, 16, 24 o 25 e scendere alla centralissima fermata Dam.
I musei Madame Tussauds, inventati dalla scultrice francese Marie Tussaud alla fine del XVIII secolo a Londra, sono una catena di musei attualmente di proprietà di Merlin Entertainments. Alcuni dei musei più celebri in Europa includono l’originale di Londra (aperto nel 1835), Berlino (2008), Vienna (2011) e Istanbul (2016), mentre al di fuori dell’Europa si distinguono i musei di New York (2000), Las Vegas (1999) e Dubai (2021). Le sedi offrono ai visitatori l’opportunità di scattare foto e interagire con le statue, diventando così alcune delle principali attrazioni turistiche in molte città, con milioni di visitatori ogni anno.
Il Museo delle cere Madame Tussauds si trova nell’edificio Peek&Clopenburg, proprio di fianco al Palazzo Reale. L’entrata è al piano terra, ma il museo si trova ai piani superiori.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.