Il Jordaan è probabilmente il quartiere più famoso di Amsterdam. Una volta abitato dalla classe operaia, è sempre stato celebre per il forte legame comunitario creatosi fra i suoi abitanti. Oggi è un quartiere frequentato da artisti e giovani, ricco di ristoranti, bar e punti di ritrovo. Un quartiere vivo, al centro delle iniziative culturali di Amsterdam.
Il quartiere di Jordaan si trova ad ovest della stazione centrale; la parte più a nord di Rozengracht è la sezione più turistica e commerciale, mentre la parte più a sud è una zona più tranquilla. Il quartiere si estende tra l’Elandgracht, il Prinsengracht e la Marnixstraat ed è un crogiolo di case a 3 piani e cortili interni realizzati nel Secolo d’Oro per offrire abitazioni sicure a vedove e anziane.
Il quartiere si è reso famoso anche dal punto di vista letterario anche perché è qui che si trova la casa-museo di Anna Frank, nella quale ragazzina ebrea si nascose durante la seconda guerra mondiale. Nello stesso quartiere, anche il famoso pittore olandese Rembrandt trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Lo sviluppo del quartiere risale al 17° secolo quando la classe operaia a poco a poco andò a popolare questa area. Ben presto il Joordan divenne noto per la politica di sinistra radicale ed è stato sede di numerose manifestazioni operaie.
Durante gli anni Settanta, molti edifici si trovavano in pessimo stato, ma grazie alla forza della comunità, il Joordan ha saputo risollevarsi. Il quartiere si è nel contempo arricchito, attraendo giovani professionisti.
Oggi le persone che abitano la zona si distinguono fra i Jordanees, ossia i residenti di prima generazione, una vivace comunità di immigrati e le famiglie olandesi della media borghesia, che si sono trasferite più recentemente.
La teoria più diffusa sull’origine del nome sostiene che esso sia una derivazione della parola francese “jardin”, che significa appunto giardino: la maggior parte delle strade e dei canali nel Jordaan portano infatti i nomi di alberi e fiori.
Un’altra teoria è che il canale Prinsengracht, un tempo soprannominato Jordaan (il nome olandese per il fiume Giordano), abbia dato il nome all’area che si trovava appunto al di là di esso.
Le vecchie case degli operai, le gallerie d’arte, i negozietti vintage e i Bruin Cafè si affacciano su pittoresche stradine dove gironzolare senza meta per tutto il giorno.
Tra i simboli del quartiere non possiamo non indicare la Noorderkerk, una chiesa protestante progettata all’inizio del XVII secolo dove vengono organizzati eccezionali concerti di musica classica, e il gruppo scultorio dedicato a Johnny Jordaan, un popolare musicista melodico di metà Novecento.
Nel Jordaan si trovano il Museum Het Schip, l’Houseboat Museum, l’Amsterdam Tulip Museum e il Pianola Museum. Non lontano si trovano infine la Casa di Anna Frank e la chiesa di Westerkerk.
Il Jordaan ha un’alta concentrazione di hofjes, o cortili interni, intorno ai quali si affacciano diverse abitazioni. Questi cortili sono stati costruiti e finanziati da persone facoltose per le donne anziane del posto, per offrire loro uno spazio sicuro e ricreativo.
Negli anni Settanta la maggior parte di questi cortili era in pessime condizioni. Con il rinnovamento del quartiere negli anni successivi, anche gli hofjes sono stati restaurati e le case circostanti diventarono principalmente abitazioni di artisti, studenti e da alcune persone anziane. Oggi, alcuni di questi cortili ospitano, durante l’estate, dei concerti all’aperto, accessibili a tutti.
Passeggiare a piedi nel Jordaan, il quartiere più romantico e affascinante di Amsterdam, è senza ombra di dubbio una delle cose da mettere in programma durante il vostro viaggio nella capitale dei Paesi Bassi.
L’itinerario nel Jordaan che abbiamo pensato per voi prende il via dalla Chiesa Noorderkerk e prosegue verso il Canale dei Birrai, il Brouwersgracht, dove si trovano i vecchi magazzini degli artigiani.
Le stradine labirintiche e i piccoli canali del Jordaan, un tempo quartiere della classe operaia e degli emigranti, sono costeggiate da bellissimi edifici a 3 piani, costruiti alla fine del XVII secolo e impreziositi da fiori e tendine in pizzo, che hanno mantenuto il carattere originale.
Il Jordaan oggi è abitato da artisti, giovani professionisti e famiglie e ospita numerosi pub e ristorantini dove cenare.
Da non perdere i mercati settimanali del Jordaan, il Noordermarkt, il Lindengracht markt e il Werstermarkt, l’avanguardistico polo culturale di Westergasfabriek ricavato in un ex stabilimento per la produzione di gas, e il meraviglioso canale Brouwersgracht, il canale dei Birrai, costeggiato da edifici con facciate a becco.
Non sarà difficile nel quartiere trovare un posto dove sorseggiare una birra e mangiare qualcosa di tipico. I bar più moderni si trovano intorno al Noordermarkt, mercato all’aperto, e lungo Westerstraat e Rozengracht. Le strade circostanti sono poi piene di piccoli ristorantini, che propongono cucine di varie etnie.
Lungo le strade laterali che corrono a sud di Westerstraat si trovano invece alcuni dei ristoranti più apprezzati della città.
Il Jordaan è uno dei quartieri più affascinanti di Amsterdam, famoso per le sue stradine pittoresche, canali suggestivi e atmosfera bohemien. Dormire nel Jordaan offre un’esperienza autentica della città, con numerose opzioni che spaziano da boutique hotel eleganti a accoglienti bed and breakfast e affascinanti case vacanza. Scegliere di soggiornare in questa zona permette di essere a pochi passi dalle principali attrazioni, come la Casa di Anna Frank e i caratteristici mercati locali, oltre a godere di un ambiente tranquillo e ricco di storia, lontano dal trambusto del centro turistico.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.