La casa di Anna Frank, in olandese Anne Frank Huis, è un toccante museo che catapulta il visitatore nella disperazione degli anni della Seconda Guerra Mondiale. E’ il luogo in cui la giovane Anna, bambina ebrea nata a Francoforte sul Meno e diventata famosa per il suo diario, visse per oltre 2 anni in clandestinità insieme alla sua famiglia e ad altre 4 persone per sfuggire ai nazisti.
La casa venne adibita a museo nel 1960, ed è situata lungo il Prinsengracht, nel quartiere semicentrale di Jordaan. Anna Frank insieme alla sua famiglia, ai Van Pels e a Fritz Pfeffer, rimasero nascosti qui durante il periodo dell’occupazione nazista dei Paesi Bassi, in questo alloggio segreto reso tale grazie ad una libreria girevole appositamente creata, parte dell’edificio che Otto Frank, il padre di Anne, non utilizzava per la sua attività imprenditoriale.
I dipendenti di Otto nel frattempo rifornivano di nascosto i clandestini con cibo, materiale didattico e utensili di ogni genere, consentendo loro di sopravvivere.
L’alloggio segreto viene scoperto due anni dopo, il 4 Agosto del 1944, dai tedeschi avvisati molto probabilmente da un traditore sconosciuto. Tutti gli occupanti della casa vennero deportati in differenti campi di concentramento e nessuno sopravvisse, eccezion fatta per Otto Frank, il padre di Anna.
La casa-museo di Anna Frank venne aperta il 3 maggio del 1960, chiusa per un breve periodo nel 1970 per ristrutturazione e chiusa nuovamente nel 1995, stavolta per una ristrutturazione completa. I lavori durarono circa 4 anni, e nel settembre del 1999 l’inaugurazione venne omaggiata con la presenza della Regina Beatrice dei Paesi Bassi.
L’atmosfera all’interno del museo è rimasta inalterata, si avverte un dolore silenzioso mai dimenticato, le stanze sono vuote e in esposizione ci sono il diario di Anna Frank e diverse citazioni delle sue frasi più belle, oltre naturalmente ad alcuni documenti risalenti all’epoca, filmati storici, fotografie e oggetti personali.
Finita la visita alla casa è possibile trascorrere del tempo all’interno di un’area multimediale dotata di display interattivi che permettono di rivivere gli avvenimenti e il tipo di vita vissuta in quell’epoca. Nella stessa area vengono spesso allestite mostre temporanee a tema.
E’ possibile acquistare il biglietto di ingresso alla casa-museo di Anna Frank esclusivamente online sul sito ufficiale; essendo tra i musei più visitati di Amsterdam, vi consigliamo quindi di acquistare il biglietto per tempo.
Se volete approfondire la visita alla casa-museo di Anna Frank, prendete parte ad un visita guidata in italiano. E’ certamente il modo migliore per scoprire tutto sulla storia della città durante la seconda guerra mondiale, visitando anche il quartiere ebraico e attrazioni come la Sinagoga Portoghese, il Museo Storico Ebraico e il Monumento ad Auschwitz.
La Casa di Anna Frank è aperta con i seguenti orari:
Vi sono alcune eccezioni a questi orari, solitamente in concomitanza di feste nazionali o eventi in città. Il percorso nella casa richiede circa un’ora e l’entrata al museo è consentita fino a mezz’ora prima della chiusura.
In prossimità della Casa di Anna Frank si trova la fermata Westermarkt raggiunta dalle linee 13, 14 e 17 del tram e dagli autobus urbani 170, 172 e 174. Il museo è anche raggiungibile dalla stazione centrale in poco più di 20 minuti a piedi.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.